Il meeting della BCE sarà l'evento clou della settimana per i mercati finanziari, che attendono notizie importanti anche dagli Stati Uniti. Verrà infatti reso noto il dato sull'inflazione, che potrebbe indirizzare le mosse della FED, che saranno annunciate la settimana successiva.
Il meeting BCE al centro dell'interesse dei mercati finanziari
La BCE annuncerà le proprie decisioni di politica monetaria giovedì. Finora i mercati finanziari non sono riusciti a decifrare quale sarà la prossima mossa
della Eurotower, che si trova a fare i conti con una inflazione che scende piano, ma al tempo stesso l'economia continua a mandare segnali di forte sofferenza.
La convinzione che la BCE si prenderà una pausa è scemata negli ultimi giorni, anche per via dei commenti alterni rilasciati da alcune personalità di spicco della banca centrale. La decisione
avrà senza dubbio un riflesso importante sull'euro, che di recente ha perso quota rispetto al dollaro.
Il cambio EURUSD è vicino alla soglia di 1,07, dopo aver disegnato una candela hanging man trading settimanale.
L'inflazione negli USA
Dagli Stati Uniti è intanto in arrivo l'ultimo dato sull'inflazione, che darà ai mercati finanziari un suggerimento su ciò che la Federal Reserve potrebbe fare con i tassi di interesse settimana seguente. Occhio anche alle vendite al dettaglio e ai dati sull’inflazione IPP.
Il dollaro ne sarà sicuramente influenzato, anche se il biglietto verde in questo momento viene spinto soprattutto dai timori generali riguardante l'economia globale, che fanno temere una
recessione.
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Gli altri dati
Occhio anche ai report britannici sul mercato del lavoro, inclusi salari. Ci sono stati segnali di raffreddamento del mercato, ma i salari rimangono un grattacapo per i
policymaker, con la crescita annuale del salario complessivo, inclusi bonus, che è accelerata all’8.2%.
Importanti anche i report dall'Australia sull'occupazione, i dati sulla produzione industriale in Cina. Bisognerà anche seguire il volatile mercato del petrolio.