Il processo di digitalizzazione dei pubblici esercizi che si occupano di ristorazione ha subito una forte accelerata durante la pandemia. Se prima dello scoppio della crisi sanitaria solo il 24% delle aziende della ristorazione prevedeva la consegna a domicilio, la pandemia ha quasi raddoppiato quella percentuale.
Una questione di sopravvivenza per le aziende
La forte
crescita dello sfruttamento delle tecnologie digitali nelle aziende di ristorazione comporta cambiamenti anche dal punto di vista strategico. La crisi pandemica ha spinto
verso questo processo in maniera frenetica, perché bisognava ricorrere velocemente agli strumenti digitali per rimodulare i propri business e rispondere così ai cambiamenti della
domanda. E' stato cioè una questione di sopravvivenza.
Cambiamento permanente
Tuttavia anche dopo la fine della crisi sanitaria è proseguita questa trasformazione digitale delle aziende di ristorazione, con impatti anche molto forti.
Si pensi ad esempio all'introduzione e dallo sfruttamento dei sistemi di prenotazione online, che oggi sono molto più diffusi rispetto a qualche tempo fa. Il loro utilizzo si è rivelato uno strumento utilissimo per gestire facilmente l'agenda degli appuntamenti, e contrastare il fenomeno del no-show (ossia i clienti che prenotano e non si presentano chiedendo una caparra garanzia della prenotazione stessa).
Customer experience
L'adozione delle tecnologie digitali sta però cambiando anche l'esperienza stessa del cliente delle aziende di ristorazione. Basta ricordare il massiccio utilizzo delle piattaforme di recensioni, che sono sempre più importanti per orientare la scelta dei clienti. Circa il 65% delle persone infatti afferma di leggere i commenti degli utenti su queste piattaforme per decidere dove andare.
Allo stesso modo la digitalizzazione dell'esperienza del cliente si manifesta anche nella condivisione di foto dei piatti, anche sui propri profili social personali. Gesti che
possono avere anche un forte impatto sull'immagine e sulla reputazione dell'esercizio commerciale.