Tassi di interesse, la RBNZ si avvia verso una conferma del 5,5%

Dopo essere arrivato sui massimi di un mese oltre quota 0,06, il dollaro neozelandese sta ritracciando rispetto all'omologo americano (NZDUSD).
La frenata della valuta "kiwi" giunge dopo che alcuni dati macro hanno consolidato la prospettiva che la RBNZ potrebbe lasciare invariati i tassi di interesse (attualmente al 5,5%) per la quarta riunione consecutiva nel meeting in calendario il 29 novembre. Sarà l’ultimo incontro di politica monetaria dell’anno.

Inflazione e tassi di interesse

nuova zelandaGli ultimi dati hanno evidenziato che l’inflazione alimentare ha toccato il suo minimo in quasi due anni al 6,3% a ottobre, dopo l’8% del mese precedente e dopo aver toccato il livello record del 1987 del 12,5% a giugno. Su base mensile i prezzi dei generi alimentari sono scesi dello 0,9%, dopo il calo dello 0,4% del mese precedente.


Altra notizia economica importante per la nuova Zelanda è che il principale partner commerciale, la Cina, ha evidenziato dati sulle vendite al dettaglio e produzione industriale migliori delle previsioni di mercato, facendo ben sperare per le esportazioni della Nuova Zelanda.

Wait and see

La RBNZ ha condotto la sua battaglia contro l'inflazione facendo un aumento totale dei tassi di interesse di 525 punti base dall'ottobre 2021. Tuttavia da tre riunioni ha fermato il ciclo di strette assumendo una posizione wait and see.

 

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Il dollaro kiwi e la Borsa neozelandese

Intanto sul fronte valutario, il cambio NZDUSD ha superato la difficile fase vissuta settimana scorsa, ed è tornato verso la soglia dei 0,60 a seguito del dato sull'inflazione statunitense. Inoltre l'indicatore relative vigor index RVI segnala ulteriori possibilità di recupero. Il report migliore del previsto ha consolidato la prospettiva di una FED che non farà altre strette, ed anzi potrebbe cominciare a tagliare i tassi nella prima metà del 2024. Tuttavia i dati americani solidi sulle vendite al dettaglio, danno ancora alla FED più tempo prima di tagliare i tassi di interesse.


Intanto il mercato azionario neozelandese ha perso 121,96 punti, chiudendo mercoledì a 11.230,88. I trader hanno preferito prendere profitto dopo che l'NZX 50 ha toccato il massimo di 7 settimane nella sessione precedente.