Ricavi, le banche ringraziano 100 miliardi d volte la BCE

I rialzi dei tassi di interesse operati dalla BCE per contrastare l'inflazione hanno fruttato alle banche 100 miliardi di ricavi aggiuntivi. E' quanto calcolato dall'ufficio studi della banca Svizzera UBS.

Il boom dei ricavi

ricavi bancheSecondo il calcolo, il margine di interesse delle banche nel 2023 arriverà a 380 miliardi. Questo significa che ci sarà aumento percentuale del 40% rispetto al dato del 2021, ossia quando le strette monetarie non erano ancora cominciate.


Il dato su questi ricavi risulta ancora più eclatante se si pensa che, nello stesso periodo, l'incremento dei finanziamenti è stato appena del 2%.
Una grossa fetta di questi utili aggiuntivi conquistati dalle banche finirà nelle tasche degli azionisti, sotto forma di dividendi oppure di riacquisto di azioni proprie (buyback).

La forbice si è allargata

Va precisato che questo boom di ricavi da parte delle banche non deriva direttamente dall'aumento dei tassi di interesse delle banche centrali, bensì dal fatto che mentre gli istituti hanno caricato subito questi incrementi sui tassi di interesse per erogare i prestiti alla clientela, non sono stati per niente solerti nell'adeguare il rendimento riconosciuto ai clienti depositanti.


In sostanza mentre hanno aumentato gli interessi che chiedono per prestare denaro, non hanno fatto aumentato quello che invece pagano per raccoglierlo.
In Italia, ad esempio, il costo per un’impresa di un nuovo finanziamento bancario è passato dall’1,31% del luglio 2022 al 5,55% del novembre 2023. Nello stesso lasso di tempo invece il costo totale dei depositi è passato dallo 0,3 allo 0,92%.

In Borsa i titoli bancari hanno volato

Tali numeri fanno capire chiaramente perché l’indice delle banche europee è stato fra i migliori al mondo nel 2023, segnando un incremento del 32%. Per rimanere in Italia, vanno rimarcate le performance di UniCredit (+125%), Bper Banca (+84%) e Banco Bpm (+59%).
La festa sta per finire
Lo scenario tuttavia sta per cambiare, perché la BCE con ogni probabilità comincerà a tagliare i tassi di interesse verso la metà dell'anno. In questo modo il margine di profitto delle banche si ridurrà a livelli più normali.