Risparmio, in arrivo la terza emissione del BTP Valore

Il grande successo che hanno riscosso le emissioni di giugno e quella di ottobre, ha spinto il Tesoro a effettuare una terza emissione del BTP valore, il cui collocamento è in calendario per il 26 febbraio. Una nuova occasione per chi è in cerca di una forma di impiego per il proprio risparmio, investendolo con un rischio limitato.

Cosa deve sapere chi vuole allocare il proprio risparmio

risparmioL'offerta di collocamento del nuovo BTP valore sarà effettuata nella finestra temporale tra lunedì 26 febbraio e venerdì 1 marzo, ma c'è il rischio di una chiusura anticipata perché la domanda potrebbe superare notevolmente l'offerta.

 

Bisogna infatti ricordare che una pioggia di denaro depositata sul conto risparmio degli italiani è arrivata nelle precedenti emissioni, che hanno raccolto più di 35 miliardi di euro.

Destinatari e come acquistarlo

Analogamente alle precedenti emissioni, i destinatari di questo titolo sono esclusivamente i piccoli investitori, ossia quelli che hanno un piccolo risparmio messo da parte. L'importo minimo di acquisto è di soli 1000 euro. L'acquisto del BTP valore potrà avvenire in autonomia tramite il proprio Home Banking, oppure tramite la banca o l'ufficio postale.

La novità della durata

Rispetto alle precedenti emissioni del BTP valore, stavolta chi ha un risparmio da investire deve sapere che la durata è leggermente diversa. Il nuovo titolo infatti ha una scadenza di 6 anni, mentre il precedente aveva una scadenza di 5 anni ed il primo titolo si fermava a 4.


Questo allungamento della scadenza si lega all'andamento dei tassi di interesse, che sono indirizzati verso la discesa. Di conseguenza, allungando i tempi il Tesoro potrà garantire ancora dei rendimenti interessanti al popolo del risparmio, ma al tempo stesso non saranno troppo onerosi per le casse dello Stato.

Tassazione agevolata

Analogamente alle due precedenti emissioni, sul BTP valore verrà applicata una tassazione agevolata che pari soltanto al 12,5%. Il titolo inoltre è esente dalle imposte di successione e potrà essere ceduto, interamente o parzialmente, anche prima della sua scadenza senza vincoli e alle condizioni di mercato.